Castelfidardo, la magia di Tracce di Ottocento trasforma la città
CASTELFIDARDO – 500 come i figuranti in costume d’epoca, oltre 30 gli eventi inseriti nel contenitore principale, otto i quartieri che costituiscono la spina dorsale di un lavoro di squadra, due le giornate che condensano gli sforzi organizzativi e le ispirazioni maturate durante l’anno. Castelfidardo indossa gli eleganti abiti di fine Ottocento proponendo venerdì e sabato una full immersion le cui accurate ricostruzioni di ambienti, usi, botteghe e professioni creano un’atmosfera magica e speciale. “La rievocazione
è uno degli elementi culturali più importanti per la nostra città anche per l’effetto sociale che ne scaturisce, il clima fattivo di collaborazione che si instaura all’interno e fra i quartieri, il coinvolgimento entusiasta di tante famiglie che stimola idee e coreografie sempre più belle ed affascinanti” sottolineano il sindaco Roberto Ascani è l’assessore Ruben Cittadini. Tracce di 800 non smette di stupire. Fra le novità introdotte in questa quinta edizione dall’associazione presieduta da Carlo Zenobi, la conclusione in musica di entrambe le serate affidata a due spettacolari gruppi folk come i Folkantina e l’ensemble di 15 elementi degli Obelisco nero, le visite guidate gratuite in più lingue per stimolare il turista ad una conoscenza più approfondita attraverso gli allestimenti che caratterizzano ciascun quartiere fornendo nozioni che ne fanno comprendere le tipicità e compiendo un giro ideale che dall’arco di Porta Marina tocca il Monumento, il Borgo delle Cascine ornato da lampadari giganti di due metri di diametro con fiori di carta e ritorna in piazza della Repubblica la cui fontana rimane il simbolo della rievocazione calata in un periodo di grande vivacità grazie al benessere suscitato dall’arrivo dell’acqua potabile e dalla produzione di fisarmoniche. Un mosaico composto dal pathos per l’assegnazione del palio dell’acqua (sabato alle 21.30 quello dei “grandi”, domenica pomeriggio i giochi per bambini), dalla gara amatoriale di organetto (sabato alle 18.30) e dal concorso fotografico, dalla convivialità nei tre punti di ristoro a tema (La Tavolata del Batte, il Ristoro Soprani e Maria la Cantiniera), dai racconti in Giardino in collaborazione con Inchiostro marchigiano, dall’animazione dei gruppi folcloristici, dal biciclo ottocentesco, dalle visite alle Grotte di Sant’Anna, dalla mostra personale di Giorgio Toccaceli in Auditorium San Francesco (fino a domenica), dal pullulare di arti, mestieri e vizi ormai superati (il maniscalco, l’amanuense, la cestaia, la lavandaia, i briganti ecc) e da dimostrazioni pratiche di ogni genere: dalla stima della dote alla collettoria postale, dalla tessitura a telaio ai rimedi della nonna, dal volo dei rapaci ai laboratori di stracci, formaggi e tagliatelle.
Tra i momenti maggiormente emozionali, la sfilata del corteo storico di oltre 500 elementi che interagendo con il pubblico chiuderà domenica sera la festa su note celebri di arie trionfali e allegre di Puccini, Verdi e Rossini con la partecipazione del soprano So Eun Jean e di un tenore la cui straordinaria voce precederà il brindisi generale offerto da Tracce di 800.
In funzione in entrambe le giornate i bus navetta gratuiti (dalle 17.30 alle 24.00) con partenza da via Montessori (linea verde) e parcheggio via XXV Aprile (linea rossa).
Info 0717822987. Info e prenotazioni free walking tour 3891644545.
Programma – Venerdì 9 agosto
Dalle ore 18,00: Per le vie del paese e nelle piazze apertura degli allestimenti storici, musica di strada, spettacoli, animazione e giochi popolari per adulti e bambini.
Dalle ore 18.30 Piazza della Repubblica: Gara di Organetto.
Dalle ore 19.00 Centro storico e Porta Marina: Sapori storici, apertura dei punti di ristoro, cena nelle osterie e mega tavolata del batte.
Ore 19,00 Giardini Mordini: Racconti in Giardino con l’autore Francesco Trombetta: “La serva di tutti: detti memorabili delle donne marchigiane”.
Ore 20.45 Piazza della Repubblica: Benedizione delle 8 squadre del Palio, sorteggio e ordine di partenza.
Ore 20.45 Porta Marina: “Volo notturno dei rapaci” di Gianluigi Mandolesi.
Ore 21.30 Porta Marina: palio dell’acqua, a seguire, in Piazza della Repubblica, proclamazione del quartiere vincitore, consegna dello stendardo e premiazione degli atleti.
Ore 23.00 Porta Marina: Concerto del gruppo musicale “La Folkantina”.
Sabato 10 agosto
Dalle ore 17,30: Per le vie del paese e nelle piazze apertura degli allestimenti storici, musica di strada, spettacoli, animazione e giochi popolari per adulti e bambini.
Ore 17.30 Piazza della Repubblica: “In volo con i rapaci” di Gianluigi Mandolesi: spettacolo didattico di volo. A seguire: “Ricordando l’ornitologo Luigi Paolucci” di Roberto Menghini.
Ore 18.30 Piazza della Repubblica: palio dei piccoli Giochi bagnati con premi per tutti.
Ore 19.00 Giardini Mordini: Racconti in Giardino con l’autore Paolo Capitini: “L’Unità d’Italia come non l’avete mai sentita”, Storie e aneddoti sul periodo risorgimentale.
Dalle ore 19.00 Centro storico e Porta Marina: Sapori storici, apertura dei punti di ristoro, cena nelle osterie e mega tavolata del batte.
Ore 21.30 Piazza Trento e Trieste: Partenza del Corteo Storico che si snoda per le vie del centro, passaggio a: Porta Marina, sotto gli archi di fiori nel Borgo Cascine e arrivo in Piazza della Repubblica.
Ore 23.00 Porta Marina: Concerto del gruppo musicale “Obelisco Nero”.
RIEVOCAZIONE STORICA TRACCE DI OTTOCENTO “CASTELFIDARDO FINE ‘800”
PROGRAMMA QUARTIERI 9 – 10 AGOSTO 2019
TERZIERI
Venerdì e Sabato: “Duo al pianoforte: musica in salotto, arie d’opera e musica ottocentesca”.
Venerdì dalle ore 18.30: “Stracciando si impara”: laboratorio di bambole – giochi con gli stracci.
Venerdì e Sabato dalle ore 19.00 alle 19.30: Visita guidata al Salone degli Stemmi.
Venerdì e Sabato ore 19.00: “I rimedi della nonna: erbe officinali, creme ed oli essenziali”.
a cura della dott.ssa Daniela Cesaroni
SANT’AGOSTINO
Venerdì e Sabato: Scena popolare “Stima della dote”.
Giochi popolari per piccoli e grandi con il maniscalco. Sgranatura pannocchie nell’ara.
Laboratorio di tagliatelle.
FORNACI
Venerdì e Sabato: Michele Alessandrini organetto e Gianni Rosciani fisarmonica allietano le serate.
venerdì ore 20.00: Paolo Camilletti in “Racconti Castellani”.
Sabato ore 18.30 e 20.30: Sceneggiata “Il Triangolo amoroso”, tra l’operaio della fornace, Maria
la Cantiniera e la lavandaia. Narratori: Silvano e Lorenzo del “Duo Acefalo”.
SAN ROCCHETTO
Venerdì e Sabato: Artigiani all’opera, fabbro, cestaio, lavandaie, sarte
ricamatrici, massaie, coronaie, acquafrescaio, stampa su tela, colletteria postale.
Percorso attraverso il primo insediamento di Castelfidardo e gli antichi mestieri di fine ‘800.
ACQUAVIVA
Venerdì e Sabato: Lavorazione e riparazione reti per la pesca: tramai, burchi e bilance.
Arrotino che affila lame e coltelli. Macinatura dei cereali, sgranatura pannocchie e
cerali. Attività del mulino.
CERRETANO
Venerdì e Sabato: Dimostrazioni sulla tessitura a telaio. Laboratori trecce di cipolla e aglio.
Trasformazione di maggiorana e timo.
Sabato: dalle ore 17.00 scenetta sulla vita di campagna con esibizione del duo:
“Come Casca Coje” di Giammario Giobbi.
FIGURETTA
Venerdì e Sabato: “Antica scrittura amanuense”.
Venerdì ore 19.00: Dimostrazione della preparazione del formaggio.
Sabato ore 19.00: Battitura del grano.
CROCETTE
Dalle ore 18.00 alle ore 20.00: “I Folkorati” ed altri musicisti animeranno la festa con canti e balli.
“In volo con i rapaci” di Gianluigi Mandolesi.
Venerdì ore 19.30: “Flora Marchigiana”: erbe spontanee della Selva di Castelfidardo.
Sabato ore 19.30: “Il Canto degli Uccelli”: