FESTE MEDIOEVALI/Offagna Borgo Medievale, dal 20 al via la rievocazione
OFFAGNA – Si è svolta in sala consiliare a Offagna la presentazione dell’edizione 2019 di Offagna Borgo Medioevale, la rievocazione storica che ha reso famoso il paese in tutta Italia. A fare gli onori di casa la vicesindaco Tiziana Socci, che ha portato i saluti del primo cittadino Ezio Capitani fuori in vacanza: “E’ andato a ritemprarsi ma tornerà per le feste medievali”, ha assicurato Socci, che poi ha ringraziato “tutti coloro che hanno lavorato nell’organizzazione delle feste, dal nuovo presidente del comitato ai Rioni passando per tutti i gruppi di animazione, questo evento ci inorgoglisce”.
Il Comitato Feste per Offagna che dal 2018 organizza la rievocazione storica ha un nuovo consiglio direttivo con 15 componenti presieduto da Stefano Ferroni: “Per me – ha detto- è un onore questo incarico ed è importante essere riusciti a trovare unità di intenti, questo è il primo grande risultato ottenuto dal consiglio direttivo che presiedo da pochi mesi, è stato molto impegnativo organizzare una manifestazione così articolata ma ricca di momenti culturali, storico rievocativi, teatrali e di animazione. Un grazie agli sponsor che ci hanno sostenuto”.
A illustrare nel dettaglio il programma Alessandro Desideri, componente del direttivo del Comitato, che ha evidenziato alcuni passaggi clou della settimana dal 20 al 27 luglio, nella quale il borgo ritorna nel medioevo. “Questo nuovo format a ingresso libero prevede meno investimenti ma è comunque piaciuto, perché abbiamo puntato sui vari gruppi di animazione di Offagna che tanto successo ottengono in giro per l’Italia, a questi che animeranno tutte le serate, si aggiungono poi altri gruppi molto prestigiosi, come il Gams di Servigliano o le danze di VisionAria, ecc… Particolare attenzione poi ai bambini con gli spettacoli del falconiere e dei burattini tutte le sere e quello nuovo di Affabulatio a cura della Quinta Praticabile di Genova in piazza del Maniero, mentre il Torrione organizzerà nella sua taverna giochi medievali per i più piccoli. Infine ci saranno, come sempre, la mostra mercato artigianale con 30 stand, la via dei cartomanti e le animazioni nel Parco della Rocca che coinvolgeranno il pubblico”.
La parte culturale è stata curata invece dall’Accademia della Crescia, intervenuta con il componente del direttivo Mattia Accorroni: “Anche il nostro consiglio direttivo si è rinnovato di recente ma sempre lavorando in continuità col passato. Ci saranno due convegni di lustro, uno martedì sera in biblioteca sulla Sibilla e uno venerdì sera al Sacramento con il prof. Paolo Aldo Rossi fondatore dell’Accademia della Crescia. Infine il sabato conclusivo si terrà l’investitura di quattro nuovi Cavalieri della Crescia”. Camilla Cardellini ha invece curato il manifesto promozionale dell’edizione 2019: “Abbiamo scelto la foto che ritrae il momento conclusivo ed emblematico della manifestazione, i fuochi d’artificio che illuminano il paese”. I quattro rioni Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione saranno come sempre protagonisti sia con le rispettive taverne dove mangiare piatti medievali e la rinomata Crescia di Offagna, sia con le rievocazioni, dal Corteggio storico di domenica 21 alle Disfide in Armi di lunedì 22 e martedì 23, che decreterà il vincitore della Contesa. In loro rappresentanza è intervenuta Laura Marchegiani del San Bernardino: “Vogliamo ringraziare il presidente del Comitato Feste perché riuscito a coinvolgerci tutti nel nuovo direttivo, finalmente c’è una ritrovata unità anche tra i rioni, l’impegno per fare ogni anno le feste è grandissimo, dobbiamo partite tanto tempo prima, ma alla fine riusciamo sempre a raggiungere l’obiettivo, speriamo che il tempo ci assista e in tanti vengano a cenare nelle nostre taverne”.
Oltre ai Rioni ci sono poi i tantissimi giovani offagnesi e di zone limitrofe impegnati nei gruppi di animazione, oltre 200, di cui la metà almeno nel nuovo Gruppo Storico Offagna che ha unito il Gruppo Tamburi e Sbandieratori, i quali allestiranno spettacoli ad hoc rispettivamente il mercoledì e il venerdì, “ma tutte le sere animeremo le vie del borgo – spiega Alessio Rosati, presidente del Gruppo Storico Offagna -; per noi queste rievocazioni sono imprescindibili e lo dimostra la grande partecipazione dei giovani, proporremo diversi spettacoli di livello, ad esempio sulla storia di Re Artù, sulla Sibilla e quello conclusivo del sabato sera”. Al Parco della Rocca ci saranno poi le animazioni ogni sera a cura di Infusio Vulgaris e Clan Catene Ardenti: “Coinvolgeremo il pubblico –spiega Leonardo Leonardi degli Infusio- con giochi medievali di destrezza, sia per grandi che per piccoli, oltre agli spettacoli di fuoco”. Novità è invece il coinvolgimento del Gruppo Armati Signo Gladii, il cui rappresentante Filippo Triccoli spiega: “Per noi Offagna è una seconda casa, ci siamo costituiti in gruppo con tanti giovani volenterosi per allestire al meglio le nostre esibizioni che vertono su scene di vita medievale e combattimenti, ma non solo”.
A concludere la conferenza l’assessore a turismo e cultura Fabrizio Bartoli, che è delegato dell’amministrazione comunale nel consiglio direttivo del Comitato Feste per Offagna: “Il nostro paese ha una sola possibilità di sviluppo, quella turistico culturale, che anima il commercio e i suoi tesori, come i tre musei che saranno aperti a prezzi ridotti durante le feste medievali. E’ bello –ha detto Bartoli- vedere il coinvolgimento di tanti giovani in questa manifestazione e la ritrovata sintonia, perché mettere insieme tante componenti così diverse non è mai semplice, ma tutti, dal presidente Ferroni ai Rioni, hanno contribuito a questo risultato”.
Comitato Feste Medioevali Offagna