Il Comune di Camerano premia i volontari del Comitato Presepe
Oltre 1.700 i visitatori nell’edizione 2023, mai così tanti. Il Comune di Camerano punta sulla rappresentazione della Natività nella Grotta Ricotti appartenente al più importante complesso ipogeo antropico delle Marche e ringrazia gli oltre 50 volontari della Pro Loco Maratti, Comitato Presepe, Knit del Conero, Acli Colle Lauro e AVIS Camerano
Camerano – Consegnati dal Comune di Camerano gli attestati di benemerenza ai volontari che hanno animato il Natale di questo anno con il Presepe Vivente nel centro storico e la rappresentazione della Natività nella Grotta Ricotti. Il Natale 2023 della città “Cuore del Parco del Conero” si è caratterizzato con questa iniziativa poiché, come è noto, il complesso di Grotte antropiche di Camerano è un contesto unico nel quale realizzare una rappresentazione così affascinante.
“Il Comune – ha dichiarato il Sindaco di Camerano Oriano Mercante – ha inserito come perno delle iniziative natalizie il Presepe Vivente e la rappresentazione Natività nella Grotta Ricotti poiché rappresenta uno scenario unico sul territorio e che caratterizza in maniera inimitabile la nostra offerta per gli eventi del periodo. Dati alla mano è stata una scelta giusta, sono stati, infatti, oltre 1.700 i visitatori durante i 3 giorni di rappresentazione, record assoluto rispetto alle precedenti edizioni. Un risultato figlio dell’incessante lavoro degli oltre 50 volontari della Pro Loco Maratti, Comitato Presepe, Knit del Conero, Acli Colle Lauro e AVIS Camerano cui vanno, a nome di tutta l’Amministrazione, i più sinceri complimenti e ringraziamenti”.
“La passione dei volontari – ha rilevato Federico Lauretti della Pro Loco Maratti di Camerano e membro del Comitato Presepe – è stato elemento fondamentale per il successo dell’iniziativa 2023. Quest’anno si sono realizzati gli allestimenti con materiali di recupero, un approccio sostenibile e non impattante alla manifestazione da una parte e, dall’altro, un messaggio importante per le nuove generazioni sul concetto di gestione e uso delle risorse. Visitando il Presepio è stato evidente come la creatività, l’intuizione e l’arte di ingegnarsi siano stati i tratti peculiari di chi crede che in questa era digitale, il saper “fare con le mani” sia ancora un valore imprescindibile per l’uomo, un elemento che non è sfuggito a moltissimi spettatori. Il successo di questa edizione del Presepio Vivente ha creato tante aspettative per la prossima edizione e, sono convinto, che il lavoro sinergico tra Comune, associazioni e volontari sperimentato questo anno potrà, anche nel 2024, dare a tutti delle belle soddisfazioni”.
“Come ho avuto modo di ricordare in più occasioni – ha chiosato Barbara Mori Assessore alla Cultura del Comune di Camerano – il Presepe Vivente è una performance e può essere visto come un’opera d’arte, con figure e scenari realizzati con cura e creatività, proprio come quello realizzato qui a Camerano. A questo elemento centrale in questo Natale abbiamo fortemente voluto aggiungere un’altra grande forma d’arte: la musica. Tanti i concerti svoltisi durante il periodo delle festività, senza dimenticare, come è normale, le iniziative in piazza per le famiglie e i bambini, così da soddisfare le esigenze più disparate di tutti coloro che hanno voluto visitare la nostra città in questo particolare periodo dell’anno”.