Il Monte della Crescia protagonista questo pomeriggio a san Paterniano. Carlo Gobbi presenta la terza edizione del volume
OSIMO – Una terza edizione integrata da altri sguardi sulla guerra. Una terza edizione di “Quota 360 Monte della Crescia” si presenta questo pomeriggio (7 luglio) nei locali del Centro Sociale San Paterniano di Osimo. Relatore e testimone dei fatti, ma soprattutto fedele e appassionato codificatore di pagine e foto, il maestro Carlo Gobbi, curatore delle tre edizioni.
Un piccolo bambino, Gobbi è chierichetto della parrocchia di San Paterniano durante il secondo conflitto mondiale, fa scuola con don Fulvio Badaloni, ne condivide i giorni del conflitto e soprattutto un quaderno nero. Una preziosa, drammatica e quotidiana vita di luogo in guerra dove partigiani, polacchi e tedeschi si scontrano e incontrano, si combattono.
Solo molti anni più tardi, nel 1994 in occasione della visita degli ex soldati polacchi a San Paterniano, il maestro Gobbi ricorda le pagine vissute di quel
quaderno. Lo cerca, lo trova quando ormai sembrava essere vana la ricerca, lo esamina e ne fa un libro. Ma non un libro qualsiasi, una sceneggiatura reale di quanto accadeva qualche decennio prima a Osimo, a san Paterniano, su quanto accadde sul Monte della Crescia. La battaglia di Ancona. Seguì una seconda edizione e oggi si va a presentare la terza corredate di volta in volta di nuove testimonianze scritte e immagini inedite.
L’ultima stesura vede il contributo di altri due Diari di Guerra, quello di monsignor Mario Fazi parroco di Offagna e di monsignor Ido Pieroni rettore del seminario di Osimo.
Una occasione per tornare indietro nella nostra storia, nella riscoperta di un vissuto spesso troppo sconosciuto e soprattutto una occasione per avvicinarci al Monte della Crescia, ancora troppo ignorato,
affascinante custode di avvenimenti storici e bellezze naturalistiche.
Oggi pomeriggio alle 18 al Centro Sociale di San Paterniano