La Caio Giulio Cesare con “Europa In-Canto” protagonist al Pergolesi di Jesi.
L’IC Caio Giulio Cesare torna a far parlare di sé, con una ulteriore attività curricolare consolidata negli anni, che ha visto l’obbligata interruzione solo nel periodo pandemico: il progetto Europa in-canto.
OSIMO – OFFAGNA – Il progetto che, assieme ad altri svolti nei vari anni ed in particolare in questo anno scolastico, contraddistingue e fa giudicare il nostro Istituto tra i più formativi dall’infanzia alla fascia di età del primo ciclo di istruzione (Primaria, ex elementari e Secondaria di 1^ grado, ex medie.
Il 13 maggio, al Teatro Pergolesi di Jesi, gli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di 1^ Grado dei plessi di Osimo ed Offagna hanno magistralmente concluso il percorso progettuale “Europa In-Canto” diventando protagonisti, anche con l’esecuzione di due brani in linguaggio LIS (Lingua Italiana dei Segni), nell’opera lirica messa in scena nell’ambito del progetto: “Il flauto magico”. di Mozart.
Lo spettacolo, messo in scena con il supporto dell’associazione “Europa In-Canto”, rappresenta la fase conclusiva del progetto di quest’anno. Negli scorsi anni, con interruzione obbligata solo nel periodo pandemico, il nostro Istituto ha già coinvolto i propri alunni di classe prima in questo magnifico progetto nella messa in scena di opere come “Turandot” di Puccini ed “L’elisir d’amore” di Donizetti. Il progetto ha una elevata valenza formativa nella fascia d’età nella quale viene sviluppato. Infatti, oltre ad appassionare le nuove generazioni all’opera lirica con un coinvolgimento diretto di scuole, famiglie e teatri, agisce significativamente sulla formazione e sull’apprendimento degli alunni.
Sulla formazione obiettivi quali, la socializzazione ed autonomia; l’integrazione; la formazione cognitiva. Sull’apprendimento obiettivi quali, lo sviluppo della propria capacità di concentrazione; il potenziamento delle capacità comunicative ed espressive; l’uso del canto in modo corretto relativamente a pronuncia, intonazione, velocità; la dimostrazione di controllo dei movimenti; l’attenzione e concentrazione in attività di espressione corporea e la realizzazione della messa in scena di uno spettacolo. Per la sua straordinaria valenza, “Europa In-Canto” è stato riconosciuto come progetto di eccellenza dal Ministero della Pubblica Istruzione ed ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Senato della Repubblica. Nello specifico, anche quest’anno, il progetto ha coinvolto gli studenti durante tutto l’anno scolastico, preparandoli a questo importante evento, sia nella preparazione canora che in quella costumistica.
Nella parte musicale e di canto, gli alunni sono stati guidati dai Prof.ri curricolari di musica Alessandro Carlini, Serarcangeli Laura e Gianluca Sartori, referente del progetto, affiancati dai cantanti lirici professionisti, in specifici momenti del percorso per prove e messa a punto delle arie da cantare in palcoscenico. Nella parte di preparazione dei costumi e dettagli di scena, gli alunni sono stati guidati, dalle Prof.sse di arte e immagine Isabella Mariani, Alessia Andreoli e Veronica Baldini, dimostrando il coinvolgimento interdisciplinare del progetto.
Dopo circa un anno scolastico di duro lavoro, la messa in scena dell’opera di Mozart, si è così rivelata un successo annunciato. La proposta, altamente qualificante, ha riscosso molto consenso tra gli alunni e le famiglie che hanno partecipato con interesse alla pregevole iniziativa. Si è trattato di un itinerario formativo molto stimolante per il livello culturale, la modalità didattica, il supporto offerto da un qualificato team di esperti, i quali hanno affiancato i docenti durante tutto il percorso di realizzazione del progetto. Nella messa in scena dello spettacolo, insieme agli artisti professionisti, i veri protagonisti sono stati gli alunni, che hanno dato vita ad una festa della musica e del teatro. Occorre sottolineare come lo spettacolo sia stato magistralmente condotto dal maestro Germano Neri, che, oltre a dirigere i musicisti dell’orchestra di “Europa in-Canto”, è riuscito a mettere a proprio agio gli alunni, che hanno interpretato la loro parte in modo naturale e allegro, come è giusto che sia alla loro età. I complimenti del Dirigente Scolastico e di tutto il personale docente, amministrativo ed ATA dell’istituto, non sono mancati sia ai ragazzi che hanno disastrato passione nello svolgere tutta l’attività, che ai docenti di musica e arte che con passione e competenza, hanno saputo coordinare il lavoro degli alunni e degli esperti, fino all’ottimo risultato finale. Si sottolinea, inoltre, che questo progetto è stato inserito anche per il prossimo anno nella progettazione del MIUR in collaborazione con gli enti del terzo settore nell’ambito tematico “Inclusione” per l’iniziativa 3 “Scuola in canto – SIC.
L’opera lirica a portata di tutti”, vinto dal nostro Istituto e da pochi altri di Jesi e Fabriano e, come il resto dei progetti che si sono svolti quest’anno nell’Istituto riprendendo con forza il cammino sospeso causa pandemia, riprenderà anch’esso con forza continuando il proprio percorso in ogni anno scolastico, contribuendo alla caratterizzazione l’elevato livello di formazione ed apprendimento dell’IC Caio Giulio Cesare. Si sottolinea, infine, come questo progetto sia ben inserito nel PTOF del nostro Istituto, in cui la presenza dell’indirizzo musicale è la testimonianza di come vengano valorizzate tutte le forme espressive, nessuna esclusa.