La musica della solidarietà domenica a Osimo
OSIMO – OSIMO – La musica può fare molto, promuovere tra l’altro la solidarietà tra i popoli e farli incontrare, anche se si parla di israeliani e palestinese, in guerra da oltre mezzo secolo. In questa ottica viene proposto l’evento in programma domenica 30 marzo al Teatro La Nuova Fenice di Osimo a partire dalle 17. 30.
La musica può fare molto, promuovere tra l’altro la solidarietà tra i popoli e farli incontrare, anche se si parla di israeliani e palestinese, in guerra da oltre mezzo secolo. In questa ottica viene proposto l’evento in programma domenica 30 marzo al Teatro La Nuova Fenice di Osimo. Artefiice dell’organizzazione il gruppo musicale Qut!, l’assessorato alla cultura guidato da Achille Ginnetti e A.S.S.O., l’azienda speciale servizi Osimo. Un pomeriggio all’insegna delle note in cui la band, che da tempo ha aderito a progetto di cooperazione internazionale “Fair Trade fair peace”, proporrà musica progressive italiana. In particolare la PFM, che ha inviato un video di saluto per sostenere l’iniziativa osimana, ma anche Fabrizio De Andrè, New Trolls ed Eugenio Finardi. “La musica può fare” è un progetto realizzato in collaborazione con la Rete di Economia Etica e Solidale REES Marche e la cooperativa Mondo Solidale in cui i QUT! si sono impegnati a promuovere un ciclo di eventi musicali ospitati nei migliori teatri delle Marche, veri gioielli e luoghi a testimonianza di cultura diffusa e distribuita nell’intero territorio regionale. Con il progetto “La musica può fare” la formazione dei QUT! si propone di dare supporto e promozione ad un’importante iniziativa di cooperazione internazionale “Fair Trade Fair Peace”, nata dalla complessa collaborazione tra una realtà economica israeliana e un’altra palestinese, che consiste nella realizzazione di produzioni artigianali di qualità provenienti da territori palestinesi e da imprese sociali israeliane capaci di veicolare la proposta di collaborazione tra le due popolazioni, in costante conflittualità, attraverso un percorso di economia sostenibile che aiuti a recuperare una rete di relazioni. “In accordo con i responsabili della COSPE ITALIA, ONG capofila del progetto europeo e in collaborazione con la REES Marche – ha dichiarato in conferenza stampa Paolo De Cecco, batterista e portavoce dei QUT! – crediamo che la nostra proposta musicale possa contribuire a promuovere il valore della progettualità e dei prodotti realizzati, frutto della cooperazione tra le realtà coinvolte. Dopo avere incontrato i protagonisti del progetto e averne conosciuto le finalità, abbiamo maturato la volontà di mettere a loro disposizione la nostra passione musicale contribuendo a modo nostro, dando visibilità a questa esperienza grazie alla nostra musica, alla diffusione di questo messaggio di pace. La nostra proposta – ha aggiunto De Cecco – si articola in un ciclo di eventi musicali ospitati in alcuni teatri delle Marche, una serie di occasioni per raggiungere le tante persone già sensibili a questi temi, ma anche per coinvolgere chi ama la buona musica in un percorso di conoscenza e solidarietà. Ad Osimo siamo sicuri che avremo un’ottima risposta da parte del pubblico. Gli osimani infatti hanno sempre dimostrato di essere particolarmente sensibili soprattutto verso una terra che ha vissuto anche pagine brutte della storia moderna. Con questo progetto potremmo aiutare quei piccoli artigiani palestinesi, tra cui anche diversi disabili, colpiti dalla crisi economica, e purtroppo anche dal netto calo dei turisti nell’area mediorientale per via di quanto accaduto in Siria e negli stati limitrofi”. Tra gli altri ospiti del pomeriggio anche i ragazzi del coro di voci bianche “A.Orlandini” dell’Istituto Comprensivo A.Scocchera di Ancona diretto da Laura Ricciotti Fabrizio Farinelli voce e chitarra dei Bluejay Floads, gruppo musicale emergente di Osimo Allegra Mocchegiani della compagnia RevolutionAir sui tessuti aerei. “Si tratta di un’importante iniziativa che servirà a sensibilizzare i nostri concittadini su quanto sta succedendo nella terra d’origine della cristianità – dichiara l’assessore Ginnetti – è fondamentale che si diffonda la cultura della convivenza pacifica tra i popoli per permettere alla nostra società di progredire e non ripetere gli errori passati. L’arte, e nel caso specifico la musica, possono aiutarci a raggiungere questo fine stimolando l’animo della gente. Contestualmente al concerto saranno anche allestiti spazi espositivi davanti al teatro per la presentazione e commercializzazione dei prodotti e la distribuzione di materiale di documentazione sul progetto”. Sarà possibile infatti acquistare i prodotti frutto di questo progetto, oltre che durante il concerto, nella giornata di sabato 29 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 e di domenica 30 dalle 17.00 alle 20.00 proprio nel piazzale antistante il Teatro la Nuova Fenice. La commercializzazione dei prodotti sarà curata dall’associazione di volontariato Centro Missioni Onlus, che è diventata partner attivo del progetto. I QUT! sono formati una formazione completa composta da otto elementi: Claudia Carletti (voce femminile), Fabio Carletti (tastiere e voce), Paolo De Cecco (batteria),Roberto Dompé (basso e voce), Thomas Lasca (chitarra), Massimo Melappioni (chitarra), Riccardo Pilesi (voce maschile), Sara Santini (violino).