LEGUMINARIA/L’assessore Vittoria Trotta “L’eccellenza della ceramica appignanese in vetrina”
APPIGNANO – “Rilanciare Appignano con le sue eccellenze, ceramica innanzitutto”, l’assessore alla cultura Vittoria Trotta, che insieme alla collega Alessia Tarabelli delegata al turismo sta seguendo la 13^ edizione (2015) di Leguminaria, non ha dubbi “La tradizione ceramista di Appignano va ritrovata e rilanciata anche sul piano artistico, in questa direzione va la proposta, di notevole riscontro, del 1° concorso nazionale di ceramica, uno dei pochi non solo per il nostro Comune e per Leguminaria ma anche sull’intero territorio nazionale”. Leguminaria, un crescendo di
“Rilanciare Appignano con le sue eccellenze, ceramica innanzitutto”, l’assessore alla cultura Vittoria Trotta, che insieme alla collega Alessia Tarabelli delegata al turismo sta seguendo la 13^ edizione (2015) di Leguminaria, non ha dubbi “La tradizione ceramista di Appignano va ritrovata e rilanciata anche sul piano artistico, in questa direzione va la proposta, di notevole riscontro, del 1° concorso nazionale di ceramica, uno dei pochi non solo per il nostro Comune e per Leguminaria ma anche sull’intero territorio nazionale”. Leguminaria, un crescendo di consensi e partecipazione da quando è stata lanciata 13 anni fa, ospita infatti al suo interno, e tra le tantissime offerte, anche il concorso. Sono arrivate e state selezionate da una giuria altamente specializzata, una cinquantina di opere, tutte di grande pregio artistico.“Abbiamo voluto inserire all’interno della manifestazione il concorso, anche legato a un convegno, per dare forza alla nostra tradizione appignanese. La ceramica e la sua lavorazione da noi ci sono sempre state, ma viste come produzione di brocche, pigne e pignatte di uso quotidiano. La nostra ambizione è che si sviluppi una sensibilità artistica poliedrica un continuum tra passato e presente , nel nostro Comune”.L’idea sottolinea la Trotta “E’ stata sostenuta dall’intera amministrazione comunale, 500 anni di storia legata all’argilla, con una pausa negli anni che hanno visto l’avvento di plastica e metallo, la presenza delle fornaci, il riconoscimento di Appignano come centro della terracotta non potevano andare perdute, anche perché abbiamo una scuola della ceramica associazione maestri vasai che cercano di tramandare l’antica arte della tornitura attraverso l’attivazione di laboratori”. Riprendere la tradizione e innovarla insomma. Le premesse ci sono e sono presenti nel territorio stesso di questo piccolo paese del maceratese, la volontà di rivalutare e rilanciare anche. Lo spirito dell’amministrazione comunale e degli appignanesi è quello giusto. Perché se da una parte sindaco e assessori, Pro Loco e associazioni hanno dato una direzione da seguire, dall’altra ci sono i cittadini “che rispondono sempre bene all’organizzazione di questo evento – conclude l’assessore Trotta – tanto che tutti partecipano a titolo volontario e con diverse mansioni”.Vi aspettiamo ad Appignano il 16-17-18 ottobre a Leguminaria 2015 con notevoli spettacoli per adulti e bambini e con l’interessante programma sulla ceramica con la V mostra mercato della terracotta e della ceramica contemporanea, con le iniziative della MAV, la mostra d’arte Convivium e il convegno “Artigianato: presente e futuro, cultura e strumenti”.