NUMANA ESTATE/𝗧racce di musica mediterranea tra cestra e chitarra
Il 𝟮𝟭 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼: 𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗲 𝗶𝘁𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝗼-𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗔𝗻𝘁𝗶𝗾𝘂𝗮𝗿𝗶𝘂𝗺 𝗦𝘁𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗡𝘂𝗺𝗮𝗻𝗮
NUMANA – In occasione della Festa della Musica, mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 21.30 l’Antiquarium Statale di Numana propone l’evento dal titolo Tracce. Musica mediterranea tra cetra e chitarra, un recital per chitarra con composizioni originali di e con Giovanni Seneca, presentato da Sergio Sparapani. Seguirà un itinerario archeo-musicale a cura di Nicoletta Frapiccini.
Tracce è un recital per chitarra sola completamente incentrato su composizioni scritte e interpretate da Giovanni Seneca, che hanno come tratto saliente la fusione tra musica colta e popolare. I brani in programma sono stati scritti per diverse formazioni in diversi periodi e in questo recital vengono ricondotti alla loro origine creativa per chitarra sola. L’utilizzo di diversi tipi di chitarra durante il concerto esalta le sfumature di ogni composizione. Di particolare interesse la chitarra battente, tipica della tradizione del sud Italia sin dal XIV secolo e ancora molto usata, che offre inedite potenzialità espressive. Il suono di questo antico strumento è inconfondibile ed è diametralmente opposto a quello delle normali chitarre: più simile a un clavicembalo o un saz, che nelle composizioni di Seneca approda a nuove sonorità, esaltando la sua anima antica e popolare. In questo concerto si approda nei porti più disparati e i suoni, misti alla salsedine, ci investono prima di scendere dalla nave-chitarra. La musica parla un linguaggio conosciuto e filtra come granelli di sabbia nella grande clessidra dove, la sabbia stessa, ci riporta a spiagge infinite che abbiamo amato e da cui abbiamo tratto calore e dissepolto sensazioni. L’ascolto accompagnerà la mente dello spettatore nell’assaporare i colori e i suoni del Mediterraneo, creando la consapevolezza che, come diceva il grande Pedrag Matvejevic, “lungo le coste di questo mare passava la via della seta, si incrociavano le vie del sale e delle spezie, degli olii e dei profumi, dell’ambra e degli ornamenti, degli attrezzi e delle armi, della sapienza e della conoscenza, dell’arte e della scienza. Gli empori ellenici erano a un tempo mercati e ambasciate. Lungo le strade romane si diffondevano il potere e la civiltà. Dal territorio asiatico sono giunti i profeti e le religioni. Sul Mediterraneo e sull’Adriatico è stata concepita l’Europa”. Il concerto sarà presentato da Sergio Sparapani.
L’itinerario archeo-musicale, curato da Nicoletta Frapiccini, offrirà la lettura delle rappresentazioni musicali sulla ceramica attica rinvenuta nella ricchissima e millenaria necropoli di Numana-Sirolo, alla scoperta della valenza sociale e culturale della musica nel Piceno.
La prenotazione è obbligatoria. Per l’occasione l’Antiquarium rimarrà aperto fino alle 23.45. In ottemperanza all’art. 14 co. 1 D.L. 61/2023, il biglietto di ingresso all’Antiquarium sarà aumentato di 1 euro per raccogliere fondi a sostegno del ripristino dei beni culturali interessati dall’alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana: biglietto intero 5 euro, ridotto 3 euro.