Osimo celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne con lo spettacolo “Tu danzavi per me”. Alla Nuova Fenice
OSIMO – Anche quest’anno il Comune di Osimo, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne del 25 novembre, a dimostrazione del costante impegno sul tema, ha voluto contribuire a sensibilizzare la collettività attraverso la messa in scena di uno spettacolo teatrale.
L’evento, in collaborazione con l’Associazione SNOQ di Osimo, avrà luogo il prossimo lunedì 25
novembre, ore 21, al Teatro La Nuova Fenice, ingresso gratuito. Lo spettacolo teatrale, dal titolo “Tu Danzavi Per Me”, sarà presentato dalla Compagnia Teatrale CTR Calabresi Tema Riuniti di Macerata. Lo spettacolo è tratto da testimonianze reali, direttamente ricevute dall’autrice Gigliola Santoro in qualità di avvocato dell’Associazione Donne e Giustizia di Ancona, che gestisce il Centro antiviolenza della nostra provincia ed è membro permanente dell’Osservatorio Regionale sulla violenza contro le donne e del Forum Permanente contro la violenza alle donne.
La Consigliera Comunale con delega alle Pari Opportunità Eliana Flamini spiega la scelta dello spettacolo: “Quest’anno la scelta è caduta su questo spettacolo, perché l’individuazione e la comprensione dei meccanismi che portano alla violenza sono fondamentali per affrontare il problema: vittime, maltrattanti, familiari e tutti coloro che ruotano attorno alla vita dei soggetti coinvolti nella violenza, spesso non hanno strumenti per comprenderla e per agire in supporto delle vittime. Una commedia teatrale non risolve il problema, ma può aiutare a raccontare la realtà, a focalizzare i punti critici e le possibilità di aiuto”.
Il nostro impegno sul tema del contrasto alla violenza sulle donne si rivolge in particolare alla cultura, alla conoscenza e all’informazione per le donne, e ci vede attivi fin dall’apertura dello Sportello InformaDonna. Ma tanti altri sono i progetti avviati sul territorio, a partire dalla creazione della Rete Antiviolenza territoriale, che andrà ad integrarsi e supportare quella provinciale, con l’obiettivo di essere ancora più efficaci e vicini alle cittadine. Per questo progetto l’amministrazione comunale e la Consigliera Comunale Flamini ringraziano l’Ambito Sociale, in particolare la Dott.ssa Alessandra Cantori e la Dott.ssa Giovanna Massei, e non ultima la Consigliera di Parità della Provincia di Ancona, Pina Ferraro Fazio, che con la sua esperienza ha arricchito tutto il progetto.
Il nuovo rapporto annuale sul fenomeno della violenza contro le donne nella regione Marche, relativo ai dati 2018 raccolti dall’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, indica che 534 donne si sono rivolte ai centri antiviolenza, un significativo incremento di circa il 30% rispetto al 2017. Il dato non va letto solo come aumento del numero casi, in realtà sono cresciute le richieste di aiuto e sono sempre di più le donne che decidono di farsi aiutare. Un risultato frutto del lavoro di rete tra istituzioni e territorio, di conoscenza e consapevolezza del fenomeno, oltre che la responsabilità di ognuno di noi nel proprio agire, e concretamente dando attuazione al “codice rosa” nei pronto soccorso, con l’abolizione del ticket sanitario per le prestazioni alle vittime e ai loro figli. Altri interessanti dettagli e risultati conseguiti saranno illustrati il 25 novembre prima dello spettacolo. Parleremo del perché è importante capire le “caratteristiche” della donna che si rivolge ai centri antiviolenza, la maggior parte di loro, per esempio, è composta da donne istruite, italiane, che lavorano e che hanno figli, e spesso chiedono aiuto proprio per proteggere questi ultimi!
Di seguito riportiamo il pensiero di Pina Ferraro Fazio, Consigliera di Parità della Provincia di Ancona: “Il contrasto alla violenza avviene attraverso varie forme, tra cui quella della cultura e dell’informazione. Bisogna agire su vari livelli, ma soprattutto occorre insistere sulla cultura non violenta e sulla rottura degli stereotipi e dei pregiudizi. Essenziale è informare correttamente su quello che è il fenomeno, sulle sue cause ed ogni azione utile da porre in essere al contrasto della violenza. Per il contrasto e la prevenzione al contrasto della violenza contro le donne, nel territorio di Osimo è stato attuato anche un progetto ad hoc coordinato dall’Ambito Sociale 13. Il progetto prevede l’attivazione di una rete antiviolenza, coordinata per conto dell’Ambito dalla Consigliera di Parità della provincia di Ancona. Durante una serie di incontri formativi, gli operatori di ogni servizio territoriale, sociale, forze dell’ordine, sanità, etc. hanno potuto conoscersi e confrontarsi sulle proprie metodologie. A conclusione è stato individuato un percorso con specifiche procedure in cui la donna vittima di violenza può trovare una rete di protezione”.
Con gentile preghiera di pubblicazione
Il Sindaco Simone Pugnaloni
La Consigliera Comunale Delegata alle Pari Opportunità
Eliana Flamini