Osimo torna indietro di 300 anni con Rivivi 700 nel prossimo fine settimana, appuntamento ormai consolidato e imperdibile
Una organizzazione entusiasta e capillare che ha visto coinvolte diverse realtà associative osimane e l’assessorato al turismo per la parte organizzativa e di allestimento insieme alla Cna zona sud per il food.
Cortei e sbandieratori, musica ed eventi per la manifestazione arrivata alla sua nona edizine.
OSIMO – C’è attesa per la IX edizione di “Osimo Rivivi ‘700”, la rievocazione storica che riporta indietro la città dei Senzatesta alla prima metà del XVIII secolo.
La manifestazione, avviata nel 2015 e cresciuta nel tempo, prende le mosse da un fatto realmente accaduto, di cui ricorrono quest’anno trecento anni .
Infatti, proprio nel 1723 arrivò in città la celebre “fiamma turca”, una bandiera di nave moresca che l’osimano Francesco Guarnieri, ammiraglio pontificio, fece consacrare alla compatrona Santa Tecla dopo aver vinto una battaglia navale nel Tirreno.
Dopo i fasti dell’età romana, il ‘700 fu per Osimo un ulteriore periodo di splendore, come testimoniano i ricchi ed eleganti palazzi che abbelliscono il salotto cittadino: l’Associazione “Gli Alfieri della Storia” ricorderà quei tempi in due giornate di cortei, spettacoli e performances.
L’appuntamento è per venerdì 11 e sabato 12 agosto, ma ci sarà una serata di anteprima giovedì 10 in Cattedrale, per entrare nelle atmosfere barocche accompagnati dalle note de “I Servi di Maria”, l’ensemble musicale diretta dal clavicembalista Riccardo Lorenzetti.
La serata di venerdì 11 si aprirà con un estratto dello spettacolo teatrale dell’IC Trillini – Secondaria Leopardi, dedicato alle maschere della Commedia dell’Arte; si proseguirà con una novità assoluta: per la prima volta dai primi dell’Ottocento, tornerà a sfilare in Osimo il Carro di San Vittore, ricostruito dai volontari dell’Associazione “Gli Alfieri della Storia” seguendo i disegni dei documenti storici. A seguire, in collaborazione con l’Atletica Amatori Osimo, l’ormai tradizionale Palio dei Terzieri (in gara le contrade Episcopio, Piana del Mercato, S. Gregorio e Cavaticcio) e il Giuoco della Bandiera, quest’anno affidato alla maestria della Federazione Balestrieri della Repubblica di San Marino.
Sabato alle ore 19.00 si entrerà nel clou con il Corteo Storico che rievoca la consegna della fiamma turca in Cattedrale, e dalle ore 21.00 si susseguiranno nelle piazze spettacoli per tutti i gusti, dal teatro alle esibizioni di bandiera, dagli scacchi giganti alla musica classica, con l’Accademia di Danze Ottocentesche e “I Servi di Maria” che animeranno il Gran Ballo nell’Atrio del Palazzo Comunale.
In entrambe le serate saranno attivi il Mercatino artigianale-agricolo in Piazza del Comune e, in Piazza Boccolino, gli stand gastronomici delle “Piazzette dei Mestieri e dei Sapori”, grazie alla fondamentale e sempre più solida collaborazione con CNA Ancona.
Sabato 12 sarà inoltre possibile visitare, grazie alla disponibilità dei proprietari e dell’agenzia immobiliare Prima, le bellissime sale affrescate di Palazzo Sinibaldi Folenghi, in Via Matteotti 3. Un cartellone ricco di eventi, quindi, che attende il pubblico nel prossimo fine settimana ad Osimo, per far rivivere lo splendore del Settecento marchigiano.
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Gli Alfieri della Storia