Osimo tra i Comuni Plastic Free premiati sabato a Milano
Quest’anno ben 111 Comuni hanno ricevuto il trofeo a forma di tartaruga e l’attestato di virtuosità di 1, 2 o 3 tartarughe.
Per le Marche sono stati premiati Agugliano, Ancona, Fermo, Osimo, Pesaro e Polverigi.
OSIMO – A ritirare l’ ambito riconoscimento l’ assessora Maria Antonietta Bramucci per il comune di Agugliano, l’ assessore Marco Battino per Ancona, il presidente del consiglio comunale di Fermo, Francesco Trasatti, la consigliera comunale Eliana Flamini per Osimo e Francesco Paolucci per Polverigi.
Ad accompagnare gli amministratori, i Referenti Locali Rodolfo Aji e Massimiliano Lelli ed i Referenti Provinciali Eleonora Maldini e Alessandro Sabbatini.
“Anche quest’ anno – spiega Leonardo Puliti, Referente Regionale Marche e Umbria – è stato emozionante premiare i nuovi Comuni Plastic Free.
Ricordo che il premio è dedicato ai Comuni che si sono distinti adottando una serie di misure volte a migliorare il proprio territorio per il bene dell’ambiente e per il bene delle future generazioni.
In quest’ edizione i criteri di valutazione si basavano su 5 pilastri:
– lotta contro gli abbandoni illeciti;
– sensibilizzazione del territorio;
– collaborazione con la nostra associazione;
– gestione dei rifiuti urbani;
– attività virtuose realizzate.
Il riconoscimento ha sempre una durata annuale e avviene con la consegna del nostro trofeo e dell’attestato del livello virtuosità pari a 1, 2 o 3 tartarughe.
Il nostro obiettivo è quello di portare gradualmente tutte le amministrazioni comunali italiane a raggiungere le 3 tartarughe.
Sono fermamente convinto che la collaborazione tra le istituzioni, le varie associazioni di categoria ed i cittadini, sarà alla base di un reale cambiamento per il bene del NOSTRO pianeta.
Tempo a disposizione ne abbiamo purtroppo ormai poco.
È proprio di questi giorni l’ ennesimo campanello di allarme per il nostro ecosistema: un ampio studio dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, pubblicato sul New England Journal of Medicine, dimostra per la prima volta non solo la presenza di un mix di inquinanti nelle placche aterosclerotiche, ma soprattutto prova la loro pericolosità, con aumento del rischio di infarto e ictus rispetto a chi ha placche “non inquinate”.
Lo studio italiano è accompagnato da un editoriale della rivista che definisce la scoperta “rivoluzionaria” perché fornisce per la prima volta la prova che le microplastiche e le nanoplastiche ingerite o inalate sono associate a esiti di malattie cardiovascolari nell’uomo, indicando che le materie plastiche hanno costi sempre più elevati, ormai visibili, per la salute umana e per l’ambiente.
Proprio per queste ragioni, spero di avere sempre più Amministrazioni attente a queste problematiche e sempre più Comuni Italiani premiati con le nostre tartarughe.
Ringrazio – conclude Leonardo Puliti – tutti i nostri Referenti Locali e Provinciali che tutti i giorni dedicano del tempo ed energie per la sensibilizzazione dei loro amministratori e di tutti i cittadini.”
Sono stati invece sette quest’ anno i Comuni che hanno ricevuto il massimo riconoscimento di 3 tartarughe: Ferrara, Termoli (CB), Borgo Virgilio (MN), Legnago (VR), Mogliano Veneto (TV), Tortora (CS) e Bacoli (NA).
La lista completa dei 111 comuni premiati potete trovarli sul sito nazionale plasticfreeonlus.it