Costruiamo Circol@are”: al via progetto per educare i giovani al rispetto del mare anche sulle spiagge del Parco
ANCONA – Si chiama “Costruiamo Circol@are” il progetto che interesserà questa estate diverse spiagge italiane, promosso da Assoutenti in collaborazione con Enea, Ispra, Corepla e Coldiretti Pesca, e finalizzato a ridurre i rifiuti plastici e salvaguardare il mare attraverso un’educazione ambientale intergenerazionale.
E’ un’iniziativa che vedrà coinvolti in prima persona i fruitori del mare attraverso eventi itineranti che interesseranno diverse spiagge del territorio.
Il progetto coinvolgerà diverse spiagge italiane da Ravenna a Cesenatico, Gallipoli, Mazara del Vallo, Portici, Camogli, Noli e Vibo Marina. Le Marche sono coinvolte con le spiagge del Parco del Conero.
I litorali interessati saranno protagonisti di ‘Percorsi di educazione circolare’ in cui si spiegherà l’importanza di contrastare la produzione di rifiuti plastici che inquinano i nostri mari distruggendo l’ecosistema e di tutelare le nostre spiagge attraverso i nostri comportamenti quotidiani.
“Nel Parco del Conero abbiamo tre Bandiere Blu, Portonovo, Sirolo e Numana, una straordinaria concentrazione in un braccio di mare così limitato – dice l’Avv. Manola Giorgini coordinatrice di Assoutenti Marche – pur in un territorio fortemente antropizzato e quindi nel quale c’è una produzione di rifiuti plastici significativa”.
“Per questo – insiste – il progetto “Costruiamo Circol@are” sarà l’occasione per ribadire la necessità di educare i più giovani al rispetto del mare e al corretto conferimento dei rifiuti così da evitare che vengano dispersi nell’ambiente”.
Chi siamo: Assoutenti, Associazione Nazionale Utenti Servizi Pubblici, nasce nel gennaio 1982, per tutelare e promuovere i diritti fondamentali dei consumatori, in particolare degli utenti dei servizi pubblici. Oltre a contrastare qualsiasi vessazione e sopruso nel mercato e da parte della Pubblica Amministrazione, favorisce la partecipazione dei cittadini alle scelte delle istituzioni e il dialogo sociale con le imprese per affermare la sostenibilità consumeristica, la definizione di standard di qualità, il loro monitoraggio, la corretta e trasparente informazione in un mercato libero, basato sui principi di concorrenza e regolato da autorità garanti e indipendenti. Al fine di meglio tutelare i diritti individuali promuove la conciliazione paritetica e l’ADR (risoluzione non giudiziale delle controversie). La ramificazione nel territorio delle Marche è coordinata dall’Avv. Manola Giorgini.