Per il Festival del Giornalismo di Inchiesta delle Marche programma confermato e altre due novità
OSIMO – Manca poco più di un mese all’inaugurazione dell’11° Festival sul giornalismo d’inchiesta delle Marche che, ricordiamo, è dedicato al compianto Gianni Rossetti, ideatore, fondatore e direttore del festival fino alla sua prematura scomparsa.
Questa edizione, che segna il debutto alla direzione artistica di Giacomo Galeazzi (giornalista, saggista e Vaticanista de “La Stampa”), ha un calendario che ritorna all’era “pre-covid”, con una programmazione in più serate e, come da tradizione, con la presenza di grandi firme del giornalismo d’inchiesta.
Il FGI avrà il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e si reggerà grazie al volontariato ed al prezioso supporto di partners che, con il loro contributo, mantengono in vita il Festival.
Come di consueto è mantenuta la caratteristica itinerante del FGI con tre serate ad Osimo (Istituto Campana per l’Istruzione Permanente, Chiostro San Francesco, Hotel La Fonte), una a Filottrano (cinema Torquis ed uno ad Ancona (alla sala auditorium della Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro Urbino, main sponsor della manifestazione).
Rispetto al calendario di qualche settimana fa, il festival si è arricchito di ulteriori grandi firme del mondo del giornalismo d’inchiesta.
Confermato il calendario iniziale per la serata di giovedì primo settembre “David Rossi: una storia italiana” con Antonino Monteleone e Carolina Orlandi , di sabato tre settembre con Padre Maurizio Patriciello che racconta “Una voce dalla terra dei fuochi – la vita a Caivano di un Sacerdote in prima linea per la cultura della legalità” (con conferimento del Premio Juvenes Terrae alla Fondazione Nadia Toffa con la presenza dei genitori di Nadia e del dott. Rossano Bartoli presidente della Lega del Filo d’oro Onlus) e di Venerdì 9 settembre con Andrea Purgatori ed il dibattito “1992-2022: Trent’anni da Mani Pulite” .
Novità invece per gli altri due incontri in programma.
Il due settembre a Filottrano presso il Cinema Teatro Torquis ospiti saranno David Parenzo e Giuseppe Cruciani conduttori dell’”irriverente”, quanto seguitissima, trasmissione “La Zanzara” di Radio24, un appuntamento giornaliero che non ha sicuramente bisogno di presentazioni essendo entrato di diritto nella play list delle radiofonia nazionale grazie gli argomenti trattati che spaziano dalla satira, alla comicità, alla politica. Durante la serata verrà conferito ai die conduttori il premio alla migliore trasmissione radiofonica. Questa la motivazione:
Da giornalista di talento a conduttore dissacrante manda in scena ogni sera su Radio24 uno spazio di libertà dove ognuno può dire e raccontare quello che vuole. La Zanzara è il programma cult che ha cambiato la radiofonia italiana.
Altra novità per la serata conclusiva del festival, fissata per sabato diciassette settembre ad Ancona presso l’ Auditorium della Confartigianato Imprese Ancona Pesaro Urbino.
In questa sede sarà presente Mario Giordano, direttore delle Strategie e dello Sviluppo dell’informazione Mediaset e conduttore della seguitissima trasmissione di rete4 “Fuori dal coro” dal 2018. Nel corso della serata gli verrà conferito il Premio alla carriera con la seguente motivazione:
Giornalista protagonista dei nostri tempi, dotato di una sagace ironia coniugata ad un grande lavoro di ricerca, ha sempre dimostrato competenza, professionalità ed originalità utilizzando un linguaggio fluido e senza reticenze innovando, di fatto, il mondo della comunicazione.
Ricco, dunque, il programma di questa edizione che vedrà tutti e cinque gli appuntamenti iniziare alle ore 21.00, con ingresso libero senza prenotazione e fino ad esaurimento posti.
Tutte le informazioni sono online sul sito dello Juter club Osimo (www.juterclub.it) e nella pagina FB del Festival del giornalismo d’inchiesta delle Marche (https://www.facebook.com/festivalgiornalismoinchiesta