Pugnaloni “Soddisfazione per la riapertura della mostra di Keith Hearing”
OSIMO – E anche l’amminstrazione comu7nale esprime la sua soddisfazione
“L’amministrazione comunale –afferma il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni – esprime grande soddisfazione per la riapertura della mostra sulla street art di Keith Haring e Paolo Buggiani allestita a Palazzo Campana dall’associazione Metamorfosi.
Con la risposta inviata ieri l’Istituto Campana dimostra di aver preso contezza della richiesta formulata nei giorni scorsi dal Comune, quella di riaprire la mostra prima possibile e chiuderla il 19 settembre, come autorizzato dai curatori, in modo da sfruttare tutta la stagione estiva e recuperare non solo i mesi di lockdown per la pandemia, ma anche sostenere economicamente l’indotto che si sarebbe creato a favore di tutte le attività del centro storico. L’assessore Mauro Pellegrini e l’associazione Metamorfosi, appena avuta conferma dall’Istituto Campana, si sono subito messi al lavoro per riaprire la mostra al pubblico seguendo tutti i protocolli di sicurezza, individuando come giorno di ripartenza una data simbolica per il Paese, quella della Festa della Repubblica, senza dover attendere il successivo weekend.
Per quanto riguarda invece l’insediamento del nuovo Cda dell’Istituto Campana e il vizio di nullità sull’elezione del presidente, il Comune ha ricevuto oggi il parere pro veritate dell’avvocato Giuseppe Caia, docente all’Alma Mater di Bologna esperto in diritto amministrativo incaricato la scorsa settimane. Il parere legale conferma l’ipotesi avanzata dall’amministrazione comunale: l’organo collegiale al momento del suo insediamento deve essere completo, con 5 componenti tutti presenti, solo successivamente il Cda può usufruire del quorum decisorio (3 su 5) per approvare delibere. L’avvocato Caia ha evidenziato che, da Statuto del Campana, i rappresentanti in Cda di Comune, Regione e Ufficio scolastico regionale sono nominati e non designati e che “le nomine devono tutte intervenire ed essere applicate, non è possibile procedure senza che il Collegio sia costituito nel suo plenum con i rappresentanti degli Enti così come numericamente indicati in Statuto”. In mancanza del plenum, dunque, il Collegio “non si può insediare perché un insediamento senza uno dei rappresentanti altererebbe la rappresentatività tassativa puntuale stabilita dallo Statuto”. Pertanto “il componente mancante deve essere insediato e solo dopo la ricostruzione del plenum del Collegio si potrà legittimamente procedere all’elezione del presidente”.
Il parere pro veritate dell’avvocato Caia è stato inviato già all’Ufficio scolastico regionale che come organo di sorveglianza dell’Istituto Campana dovrebbe far riconvocare il Cda per l’elezione del presidente previa insediamento di tutti i componenti, anche del terzo nome scelto dal consiglio comunale il 10 maggio, onda evitare ulteriori procedimenti da parte del Comune a tutela dell’ente morale di piazza Dante”.
Il sindaco
Simone Pugnaloni