Una grande festa del vino
CAMERANO – La festa del Rosso Conero così come deve essere, gioiosa e di esaltazione del vino. Nessun intervento relativo alla sicurezza pubblica, né da parte delle forze dell’ordine né da parte della Croce Gialla è stato registrato finora. Un bel risultato che comunque va ad aggiungersi a quello degli anni precedenti, quando sia gli agenti che gli interventi sono stati pressoché nulli. L’assessore alla cultura Jacopo Facchi, per le vie della festa insieme al sindaco Massimo Piergiacomi, assicura che 2anche questa sera tanta la gente in visita alla manifestazione”.
La festa del Rosso Conero così come deve essere, gioiosa e di esaltazione del vino. Nessun intervento relativo alla sicurezza pubblica, né da parte delle forze dell’ordine né da parte della Croce Gialla è stato registrato finora. Un bel risultato che comunque va ad aggiungersi a quello degli anni precedenti, quando sia gli agenti che gli interventi sono stati pressoché nulli. L’assessore alla cultura Jacopo Facchi, per le vie della festa insieme al sindaco Massimo Piergiacomi, assicura che 2anche questa sera tanta la gente in visita alla manifestazione”. Ma un dato è particolarmente significativo: i primi bilanci parlano di un’affluenza di quasi 10. 000 persone nella sola giornata di sabato, un numero record che però funziona da cartina di tornasole per la misurazione della crescita dell’evento di anno in anno. A contorno della esposizione presentazione del prodotto vino, preziosa risorsa del territorio, anche l’offerta culturale che ha avuto riscontri positivi. Le Grotte sono state visitate nell’ambito di un circuito che guarda non solo al Rosso e anche le mostre dislocate nella città, le tre importantissime di pittura curate da Caleidoscopio e la Mostra della Fisarmonica ospitata nei locali dell’ex Imperia hanno ricevuto un puibblico interessato. Così come anche le numerose, e variegate, offerte delle vie del centro e delle piazze.