L’assedio di Scapezzano – Chi ha paura dei Della Rovere?
SENIGALLIA – Il Comune di Senigallia, in collaborazione con l’Estetica dell’Effimero, presenta “L’assedio di Scapezzano – Chi teme i Della Rovere?” un evento realizzato nell’ambito di Marche Storie e promosso da Regione Marche, Amat e Fondazione Marche Cultura.
L’antico borgo murato di Scapezzano è sempre stato un luogo dal quale poter vedere gli orizzonti più vasti. Data la sua posizione sopraelevata, posta al sicuro all’interno della solida pietra, il borgo ha potuto nel corso del tempo ritagliarsi addosso un immagine sicura e salubre, dove cultura artistica e culinaria poterono porre solide radici. Non è quindi inverosimile pensare che in passato, magari proprio sotto i Della Rovere, una resistenza tanto eroica quanto esemplare ebbe luogo alle pendici, in un miscuglio unico di realtà storica e immaginazione.
Il 9 settembre alle ore 21, si terrà un evento di teatro immersivo per rivivere questo evento del 1480, ideato e realizzato dall’Estetica dell’Effimero in collaborazione con Associazione Tamburi e Musici Renascentia, Associazione Musica e Antica e Contemporanea, La Castellana, e Milizia Bartolomei. Sempre nella giornata del 9, dalle ore 18 alle 23, presso la Piazzetta del Borgo di Scapezzano si terrà una esposizione di prodotti tipici locali, assieme a una degustazione di olio e liquori provenienti dalle Terre di Frattula.
Nelle giornate del 10 e 11 settembre, alle ore 21, sarà possibile prendere parte a una visita gratuita per il Borgo di Scapezzano. La prenotazione per questa attività è obbligatoria. Potete prenotarvi entro le ore 12 del 9 settembre scrivendo alla mail: tourperator@senigalliaincoming.it
Sempre il 10 e l’11, dalle ore 15 alle 17, sarà possibile visitare il Frantoio e Cantina Vinicola Mazzola, prenotandosi entro le ore 12 del giorno precedente alla visita alla mail: enoturismo@cantinamazola.it
Dalle ore 16 alle ore 18, sempre nelle giornate del 10 e 11, potrete visitare il Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi”, ospitato tra le mura dell’antico Convento delle Grazie, non lontano da scapezzano, in Strada Comunale delle Grazie, 2.