Una nuova opera attribuibile al Maratti arriva a Camerano
La presentazione al pubblico prevista per giovedì 14 marzo alle ore 11.30 presso la Chiesa di San Francesco di Camerano
Camerano – Si terrà giovedì 14 marzo alle ore 11.30, a termine della conferenza stampa, presso la Chiesa di San Francesco di Camerano la presentazione al pubblico con relativo focus di approfondimento del dipinto Olio su Tela “Flora con erma di Apollo” attribuibile a Carlo Maratti talvolta menzionato anche come Carlo Maratta (Camerano 15 maggio 1625 – Roma 15 dicembre 1713).
Carlo Maratti fu una figura centrale della pittura romana ed italiana della seconda metà del Seicento, durante la vita fu celebrato come il massimo pittore del suo tempo, improntando anche gran parte della produzione artistica del secolo successivo. La pittura romana tra Seicento e Settecento era dominata dal contrasto tra classicismo e barocco, Maratti riuscì nel difficile compito di conciliare le due opposte tendenze, partendo dal classicismo di Raffaello e accogliendovi un barocco privo di eccessi retorici.
Il dialogo su “Flora con erma di Apollo” vedrà partecipare: Simonetta Prosperi Valenti Rodinò già Professore Ordinario di Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Stefano Papetti curatore delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno, docente di Museologia e Restauro dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Camerino e Presidente della Fondazione Salimbeni di San Severino Marche e Luigi Gallo Direttore della Galleria Nazionale delle Marche e della Direzione Regionale Musei delle Marche, Direttore scientifico della Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” di Ancona. I relatori saranno introdotti dal Sindaco di Camerano Oriano Mercante, Chiara Biondi Assessore alla Valorizzazione dei Beni Culturali, Promozione e Organizzazione delle Attività Culturali, Musei e Biblioteche Regione Marche e dall’Assessore a Turismo e Cultura di Camerano Barbara Mori.
“L’iniziativa di giovedì – ha dichiarato l’assessore Mori – è propedeutica al IV centenario della nascita del grande pittore che sarà celebrato nel 2025 dai tre Comuni di Ascoli Piceno, Camerano e Ancona che inseriranno l’illustre artista marchigiano tra le proprie iniziative così come formalizzato con un protocollo d’intesa tra le tre città nelle quali il celebre marchigiano ha transitato nel corso della sua vita”.