Vito Mancuso a Camerano per riflettere su speranza e futuro nel nostro tempo
Un appuntamento imperdibile della rassegna culturale Parlare Futuro con il celebre filosofo e teologo
Camerano 11 febbraio 2025 – Camerano si prepara ad accogliere un appuntamento di grande rilevanza culturale nell’ambito della quattordicesima edizione di Parlare Futuro, la rassegna che da anni si propone come spazio di riflessione sui temi cruciali della contemporaneità e del futuro. Il 16 febbraio, alle ore 18:00, il Palazzetto dello Sport di Camerano ospiterà il noto filosofo e teologo Vito Mancuso, protagonista di un incontro dal titolo “Destinazione Speranza”.
L’evento, che rappresenta una delle tappe più attese del festival, si inserisce nel tema generale di quest’anno, “Siamo le parole che usiamo”, un invito a riflettere sulla centralità del linguaggio come strumento di interpretazione e trasformazione della realtà. La presenza di Mancuso a Camerano è un’opportunità unica per il pubblico di confrontarsi con uno dei pensatori più autorevoli del panorama culturale italiano, in un dialogo aperto sulle sfide etiche e spirituali del nostro tempo.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato Il Sindaco di Camerano, Oriano Mercante – di ospitare un evento di così alto valore intellettuale. Parlare Futuro rappresenta un’occasione preziosa per stimolare il dibattito e la crescita culturale della nostra città. La presenza di Vito Mancuso a Camerano ci permette di riflettere su tematiche fondamentali, offrendo ai nostri cittadini uno spazio di confronto e arricchimento”.
L’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Camerano, Barbara Mori, evidenzia il legame tra la rassegna e l’identità culturale di Camerano: “Camerano si conferma un centro dinamico e aperto al pensiero critico. Parlare Futuro è una rassegna che valorizza il confronto tra cittadini e grandi intellettuali, contribuendo alla diffusione della cultura come strumento di partecipazione e consapevolezza”.
La direttrice artistica di Parlare Futuro, Oriana Salvucci, spiega la scelta del tema e il valore della presenza di Mancuso: “Quest’anno abbiamo voluto sottolineare quanto il linguaggio sia il fondamento della nostra identità e della nostra visione del mondo. Ospitare Vito Mancuso a Camerano significa offrire al pubblico una riflessione profonda su speranza e consapevolezza, due elementi imprescindibili per immaginare il futuro”.
L’incontro con Vito Mancuso sarà ad ingresso libero e gratuito. Per ulteriori informazioni: 338.416228
VITO MANCUSO
Vito Mancuso è un filosofo e teologo italiano noto per il suo approccio innovativo rispetto alla tradizione teologica cattolica. Nato il 9 dicembre 1962 a Carate Brianza, è autore di numerosi saggi che affrontano tematiche come la spiritualità, la religione, la libertà, la scienza e il rapporto tra fede e ragione.
Formazione e carriera
Mancuso ha studiato presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e si è laureato in Teologia Sistematica. È stato docente di Teologia Moderna e Contemporanea presso l’Università San Raffaele di Milano e in seguito ha insegnato anche a Padova.
Pensiero
Mancuso è conosciuto per una visione della teologia libera dalle strutture dogmatiche tradizionali e aperta al dialogo con la filosofia, la scienza e la cultura contemporanea. Tra i temi centrali del suo pensiero troviamo:
La libertà personale come elemento fondamentale della fede autentica.
Una reinterpretazione del concetto di Dio, inteso non come un’entità antropomorfa esterna all’universo, ma come il principio ultimo di armonia e ordine che permea il cosmo.
Un approccio non dogmatico alla religione, che vede la Bibbia e la tradizione come strumenti di ispirazione, non come verità letterali.
Una forte attenzione ai temi della giustizia, dell’etica e della sostenibilità.
Opere principali
Tra i suoi libri più famosi ci sono:
“L’anima e il suo destino” (2007): una riflessione sul significato dell’anima e della vita dopo la morte.
“Io e Dio” (2011): un’indagine sul rapporto tra fede e spiritualità personale.
“La via della bellezza” (2018): un’opera che esplora come la bellezza possa essere una guida etica e spirituale.
“A proposito del senso della vita” (2021): un dialogo filosofico sul significato dell’esistenza.