La stagione ciclistica marchigiana inizia nel segno del team Campocavallo
OSIMO – Partenza col botto per il Team Ciclistico Campocavallo, dopo il quarto posto di Francesco Pirro all’esordio stagionale ad Aprilia, in occasione del 2° Trofeo Carano Garibaldi, nel giorno di Pasquetta sono arrivate due splendide vittorie: una in terra marchigiana, più precisamente a Maltignano, dove sempre Pirro ha battuto tutti sul rettilineo d’arrivo, aggiudicandosi la terza edizione del Trofeo Città di Maltignano, seguito a ruota dal compagno di squadra Francesco Giordano, l’altra in Basilicata con la netta affermazione dell’atleta di punta Gabriele Brega, primo classificato alla 52° Medaglia d’oro Santissima Annunziata di Baragiano in provincia di Potenza. Che il 2017 fosse un anno particolare lo si sapeva anche perché ricorre il cinquantesimo anniversario del Gruppo Ciclistico Campocavallo, ma che potesse iniziare con una importante serie di risultati nessuno se l’aspettava. Il Team predisposto dal presidente
Emilio Paolini e diretto da Mario Austero e Gianni Cipriani è stato costruito per essere competitivo in tutte le gare, grazie anche all’inserimento di validi atleti del primo anno pronti a dar man forte ai compagni più grandi. Gabriele Brega e Francesco Pirro sono due promesse del ciclismo marchigiano al loro secondo anno. Quanto mai nette le loro affermazioni nel lunedì di Pasquetta.
Pirro non ha avuto rivali sul rettilineo d’arrivo di Maltignano anche perché era ben coperto dal compagno di squadra Francesco Giordano. La sua è stata una vittoria meritata e frutto dell’ottimo lavoro di squadra. Quella picena è stata una gara di alto contenuto tecnico e sportivo inserita all’interno del prestigioso Trittico Piceno e di quello Piceno-Vibratiano.
Più entusiasmante è stata l’affermazione di Brega a Baragiano. Dopo i 6 giri pianeggianti, con il gruppo rimasto sempre compatto, le prime schermaglie sono iniziate al primo degli ultimi due giri in salita. Ad accendere la miccia ci ha pensato Martin Marcellusi, già vincitore da allievo della gara potentina, e l’atleta di casa Alessandro Susco. L’allungo però è stato sempre ben controllato dalla prima avanguardia del gruppo guidata proprio dai ragazzi di Campocavallo tanto che all’ultimo giro c’è stato il ricongiungimento. Il fabrianese aveva ancora tanta benzina sulle gambe e così è scattato sull’ultima salita aggiudicandosi in scioltezza la corsa. Ottimo quinto posto per il compagno di squadra Sauro Milantoni che ha saputo coprire al meglio il più esperto Brega aiutandolo nel successo finale.
Emozionato il presidente Paolini che ha seguito la squadra in Basilicata “E’ stata una vittoria meritata, frutto di un’ottima strategia in cui tutti i nostri elementi hanno dato il loro importantissimo contributo alla vittoria finale. Gabriele è un’atleta dalle notevoli potenzialità, se continuerà a pedalare in questo modo e a vivere la corsa non puntando solo sull’emozione del momento potrà avere una luminosa carriera nel mondo delle due ruote. Complimenti anche a Francesco Pirro che ha primeggiato nella non facile corsa di Maltignano. Mi preme sottolineare che comunque entrambi i successi sono stati il frutto del lavoro di squadra, questa è una caratteristica del nostro Team che si è presentato ai nastri di partenza quanto mai affiatato e competitivo”.
Se sulle strade il Team Ciclistico Campocavallo è sempre più protagonista, non è da meno il Club Ciclistico che, come è noto, si occupa della parte organizzativa. E’ infatti tutto pronto per la presentazione del Giro d’Italia Under 23 che farà tappa ad Osimo il prossimo 13 Giugno. Lunedì 24 Aprile, alle ore 17:00, presso il palazzo Campana, verranno svelate le due semitappe: la Senigallia-Osimo e la cronometro individuale di Campocavallo. Alla presentazione interverranno il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni, che ha fortemente voluto questa corsa per celebrare degnamente il cinquantesimo del gruppo ciclistico, il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il commissario tecnico della nazionale Davide Cassani, quello dell’Under 23 Marino Amadori ed Ivan Basso, vincitore del Giro d’Italia nel 2006 e 2010. Finalmente Osimo a distanza di molti anni torna ad ospitare una importante manifestazione ciclistica con due semitappe che saranno cruciali per la classifica del giro, in particolare la cronometro di Campocavallo. Il Club guidato da Giorgio Antonelli sta comunque lavorando anche all’allestimento del Gran Premio Adalberto Gabrielloni, la gara per juniores in programma il 28 maggio, e del trofeo Rigoberto Lamonica, che quest’anno celebra la trentesima edizione.
Luca Falcetta
Addetto stampa