Osimana, è sfida déjà-vu contro la Maceratese. Labriola: “Partita sentita, speriamo in un grande pubblico”
OSIMO – Non ha partorito un vincitore il match di domenica fra l’Osimana e l’Atletico Gallo, con entrambe le squadre che non sono andate a segno e nessuna formazione che è riuscita ad avere la meglio sull’altra.
Un punto che comunque ha permesso ai “senza testa” di rimanere in vetta dopo le prime tre giornate e di mantenere l’imbattibilità. “È stata una partita dura ma l’abbiamo interpretata bene” dice Claudio Labriola. “Peccato, potevamo fare bottino pieno, magari con un pizzico di fortuna in più. Lo sappiamo, il calcio è spesso una questione di centimetri” aggiunge il difensore dell’Osimana. “Ci teniamo stretti una prestazione da squadra importante. Stiamo facendo un bel percorso, stiamo crescendo e ci auguriamo di continuare su questa strada positiva”.
Neanche il tempo di uscire dalla doccia e per i ragazzi di mister Roberto Mobili è già il momento di tornare in campo, stavolta contro gli agguerriti avversari della Maceratese. Un altro derby dall’elevata caratura, ideale continuazione di una sfida iniziata già alla fine dello scorso campionato. Proprio contro la Maceratese, infatti, i giallorossi giocarono la finalissima di Promozione nella scorsa stagione. “Mi aspetto una bella partita da giocare, sentita. Domenica disputeremo il match nel pieno delle nostre energie, tentando di scrivere un’altra pagina di storia di questo gruppo” promette Labriola. “Ci auguriamo che possa esserci il pubblico delle grandi occasioni: questa squadra se lo merita. Così come i tifosi osimani si meritano quello che stiamo costruendo in campo” aggiunge il centrale giallorosso.
Classe 1983, Claudio Labriola è uno dei veterani dell’Osimana, riconfermato da mister Mobili dopo la stagione 21/22. Con lui, in campo, tanti volti noti della squadra, cui si sono andati ad aggiungere in estate alcuni ragazzi. “L’anno scorso abbiamo cominciato un percorso. Quest’anno abbiamo trovato la quadra, tra riconfermati e qualche innesto. I nostri giovani stanno facendo molto bene, si stanno mettendo in mostra” commenta il difensore. I risultati, però, non devono portare i ragazzi di mister Mobili a “montarsi la testa”. “Ci sono sicuramente margini di miglioramento. Dobbiamo mantenere un profilo basso, da neopromossa. Soltanto così potremo toglierci tante soddisfazioni”. E sul perché abbia scelto di rimanere in casa Osimana, Labriola ha pochi dubbi. “Semplice: si è formato un gruppo di fratelli. È piacevole e divertente lavorare con loro, anche duramente. Poi Osimo è una piazza storica. Per l’Osimana, che quest’anno compie cento anni, essere in Eccellenza e scontrarsi con altre grandi squadre è motivo di orgoglio” chiosa il centrale giallorosso.
Antonio Guerra
Ufficio Stampa USD Osimana