Osimana, ora il rush finale contro la jesina. campanelli: «Lottiamo per i playoff fino alla fine»
Amarezza. Ma anche voglia di rifarsi, perché la possibilità di provarci c’è ancora. E’ quanto traspare dalle parole di Antonio Campanelli, il Presidente dell’Osimana.
OSIMO – Dopo il pareggio contro la Forsempronese, i giallorossi daranno il tutto per tutto nell’ultima gara della stagione regolare, quella contro la Jesina. Un derby, anzi una trasferta, in grado di riservare non poche sorprese. «Dobbiamo andare a Jesi convinti di poter e dover far nostra la partita» dice Campanelli. «Fino a che la matematica non ci condanna – continua – noi dovremo continuare a lottare per l’obiettivo minimo dei playoff». «E la squadra lotterà» promette il Presidente ai tifosi. Tifosi ai quali si rivolge anche per commentare l’ultimo scontro casalingo della stagione regolare. «Ci dispiace aver deluso la piazza» confessa Campanelli ritornando alle reti bianche di domenica scorsa. «Sono tutt’ora convinto che questa squadra abbia le potenzialità per vincere il campionato» continua il numero uno giallorosso. Ma «ci vuole anche un pizzico di buona sorte, pur avendo anche noi qualche colpa». E mentre appassionati, giocatori e staff tecnico guardano con apprensione ed entusiasmo all’ultimo appuntamento programmato di questa stagione 2022/23, il Presidente Campanelli ne approfitta anche per pensare all’Osimana di domani. «Il futuro allenatore dell’Osimana dovrà nascere dalla nostra accademia» dice categorico, raccontando poi i risultati raggiunti dal settore giovanile della Società. A partire dai numeri: «dieci anni fa contavamo 150 tesserati, ora siamo arrivati a quattrocento» constata. «Per noi è motivo d’orgoglio, anche se le strutture, a questo punto, non ci agevolano più» aggiunge con amarezza dall’erba del Santilli. «Ma noi crediamo molto nel settore giovanile e ci mettiamo una grande attenzione. Le future leve dovranno arrivare da qui» chiosa. E conclude con l’imminente avvio del Torneo delle Regioni. «Abbiamo Canullo, Fermani e Scheffer in rappresentativa Marche U19 – afferma Campanelli – e questo per noi è un motivo di orgoglio che ci spinge sempre a fare meglio».
Antonio Pio Guerra
Ufficio Stampa USD Osimana