Tipicità ospite a Burgos per confrontare il suo modello vincente
FERMO – Tipicità esporta in terra spagnola il suo modello. Ospitata nei giorni scorsi a Burgos, la delegazione degli organizzatori della kermesse fermana ha parlato e illustrato diffusamente cosa sta dietro e quale la formula vincente di Tipicità.
Tipicità esporta in terra spagnola il suo modello. Ospitata nei giorni scorsi a Burgos, la delegazione degli organizzatori della kermesse fermana ha parlato e illustrato diffusamente cosa sta dietro e quale la formula vincente di Tipicità. Proprio Burgos è stata nel 2013 eletta Capitale gastronomica, un percorso virtuoso che ha coinvolto nella operazione tutte le anime della cittadina, dal commercio all’industria alle associazioni alla cultura. Un progetto assai ampio, in realtà, denominato Gastronomic Cities con la mission di diffondere le buone abitudini gastronomiche della città. Un circuito ben ampio che vede coinvolte anche la Romania, la Grecia, un’altra cittadina a sud della Spagna e l’Italia proprio con Fermo. Una sorta di network europeo che promuove la propria cittadina valorizzando la valenza gastronomica. D’altra parte proprio Burgos è stata presente a Tipicità, un “progetto evoluto” è stato definito dagli ospiti spagnoli, che da parte loro hanno invitato lo staff fermano per un confronto sulle modalità organizzative. Una tournée gratificante, specie per aver ottenuto riconoscimenti internazionali sul modello Tipicità sperimentato e “aggiustato” a seconda delle esigenze dei tempi, ma sempre con risultati vincenti. E dopo la visita a Burgos, la macchina organizzatrice non si ferma, ma già guarda alla prossima edizione, quella del 2015 con l’appuntamento dell’Expo, che potrebbe portare a una estensione esterna dell’evento. Una manifestazione così come tradizione vuole all’interno del Fermo Forum, ma con interessanti e ampie propaggini anche all’esterno, una sorta di laboratorio cocreativo nel quale troveranno spazio le molteplici realtà del territorio.